Ciao!

Siamo Maria e Luca.

Ci siamo conosciuti nel 2017, a Perugia.

Entrambi degli anni 90, cresciuti tra VHS, supersantos e jeans logori.

Entrambi calabresi, entrambi comunicatori, entrambi più viaggiatori che turisti.

È iniziata in modo abbastanza semplice: colleghi all’università, vicini di camera nello studentato, il resto è storia.

Quello che
pensavamo di volere,
ci stava stretto.

Il lavoro sicuro, stare in ufficio 11 mesi l’anno, vivere sempre nello stesso posto.

Ci toglieva il respiro, ci faceva andare a letto, ogni sera, con il ritornello

“La vita non può essere questa. C’è di più là fuori, deve esserci.”

Siamo andati avanti così per anni, prendendoci in giro e mentendo a noi stessi.

Un bel giorno ci siamo svegliati e ci siamo accorti di essere ben lontani dalle persone che avremmo voluto essere.

Ci spaventava di più vivere a ritmi dettati da altri che partire.

Adesso pensiamo che sia giunto il momento di riprendere in mano la nostra vita, e Van Voyage nasce proprio per questo.

Perché nasce Van Voyage?

Perché abbiamo tanto da scoprire, e ancora di più da imparare.

Perché abbiamo il sogno di vivere in van, di scoprire il mondo, di costruirci una vita che, quando avremo 80 anni, non ci pentiremo di aver vissuto.

Abbiamo deciso di aprire questo blog già da subito.

Prima di avere la vita che desideriamo, prima di avere i soldi per comprare un van, prima che tutto cambi.

Vogliamo renderlo il nostro diario di viaggio per documentare la nostra presa di coscienza, il nostro cambiamento, le difficoltà che incontreremo, e perché no, dare qualche informazione utile a chi, come noi, sogna qualcosa di diverso, o vuole semplicemente viaggiare nei weekend.

Maria

Ciao! Sono Maria, classe ’93, celiaca da prima che andasse di moda.

Volevo essere una signorina ma mi piace il rock.

Creativa a giorni alterni, nostalgica nella vita. Un po’ pittrice, fondamentalmente fotografa, lettrice a tempo perso.

Pensavo di essere multitasking, ma forse è solo deficit d’attenzione.

Formazione: Harry Potter, LOTR, Doctor Who, Guida Galattica per Autostoppisti.

Luca

Cresciuto con Malcolm e Dragonball, con pane e prosciutto, con Supersantos e ferite da asfalto.

Testardamente ottimista e sorridente.

Almeno, fino alla fine degli studi: quando il prossimo step era trovare un lavoro sicuro fino alla pensione.

Ci ho provato e sono stato davvero triste, probabilmente depresso.

Poi basta, ho deciso che c’è di più.

E’ tornato il me che vuole scoprire il mondo ai suoi ritmi. Che vuole vivere la vita senza rimpianti.

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